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REVISORI LEGALI - SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO DELLA QUALITA'

14-12-2018 11:00 - Circolari informative

REVISORI LEGALI - SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO DELLA QUALITA'

La normativa di riferimento è il Decreto Legislativo numero 39 del 27 Gennaio 2010, il quale prevede all'articolo 20, in vigore dal 05-08-2016, che tutti gli iscritti nel Registro dei Revisori Legali che svolgono incarichi di revisione legale, ivi inclusi i componenti del Collegio Sindacale che esercitano la revisione legale siano soggetti al controllo qualità da parte de Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF).

Tale controllo viene svolto almeno ogni sei anni.


Da ciò discende che il soggetto incaricato della revisione (sia esso un professionista singolo o una società di revisione) deve ISTITUIRE e MANTENERE un SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO DELLA QUALITA' che includa direttive e procedure relative a ciascuno dei seguenti elementi:

1) responsabilità apicali;
2) principi etici applicabili;
3) l'accettazione ed il mantenimento dei rapporti con il cliente e di incarichi specifici;
4) le risorse umane;
5) lo svolgimento dell'incarico;
6) il monitoraggio dell'incarico.

Inoltre chi esercita l'attività di revisione legale è tenuto ad osservare e rispettare il principio ISQC ITALIA 1 il quale tratta delle responsabilità del soggetto abilitato alla Revisione legale in merito al PROPRIO SISTEMA DI CONTROLLO DELLA QUALITA'.

Il Revisore deve DOCUMENTARE LE PROPRIE DIRETTIVE E PROCEDURE E COMUNICARLE AL PERSONALE.

La nuova normativa che entrerà in vigore, se non modificata, prevede che le società di capitali (SRL) che hanno almeno uno sei seguenti requisiti avranno l'obbligo del revisore:

Dipendenti maggiore di 10
Totale attivo maggiore di 2 milioni di euro
Totale ricavi maggiori di 2 milioni di euro

Salvo modifiche in sede di approvazione parlamentare.

Per informazioni o preventivi contattare lo studio.


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